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mercoledì 13 febbraio 2013

Un cuore intinto nel cioccolato!

Se è vero che i cibi più buoni sono anche quelli più pericolosi per la salute, il cioccolato sembra essere la classica eccezione che conferma la regola, o almeno in parte. Non a caso, il cioccolato fondente rappresenta una delle più generose fonti alimentari di flavonoidi, rinomati antiossidanti. Tanto maggiore è la percentuale di cacao nell'amata tavoletta e tanto superiore è la presenza di flavonoidi. In media, 100 grammi di fondente ne contengono 50-60 mg, mentre in un'analoga quantità di cioccolato al latte ne ritroviamo soltanto una decina di mg. Ma perché i flavonoidi del cioccolato sono così importanti per la nostra salute? Questi antiossidanti naturali limitano gli effetti negativi associati ad elevati livelli di colesterolo. 
Così facendo, i flavonoidi proteggono le arterie dai danni dell'aterosclerosi e prevengono malattie cardiovascolari come l'infarto e l'ictus. Il consumo quotidiano di piccole quantità di cioccolato fondente è inoltre in grado di abbassare lievemente la pressione arteriosa. Nonostante questo alimento sia ricco di sostanze importanti per la nostra salute, è comunque necessario non lasciarsi prendere da un eccessivo entusiasmo nei suoi confronti. I flavonoidi, infatti, non cancellano grassi e calorie, che nel cioccolato la fanno da padrone. Nonostante tutto, i trigliceridi contenuti nel cioccolato fondente di qualità non sono poi così malvagi. Essi, infatti, contengono approssimativamente un 33% di acido oleico, un 33% di acido stearico ed un 33% di palmitico. Il vero problema è dato dalle calorie: l'eccesso, come tutti sanno, si associa al sovrappeso, che a sua volta è implicato nell'insorgenza di un numero impressionante di patologie. Dunque, cioccolato sì, ma con moderazione. Il cioccolato viene spesso escluso dalle diete mirate al trattamento del mal di testa in quanto contiene tiramina, feniletilamina e favorisce la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore eccitatorio che, se presente in difetto, è causa di cali patologici dell'umore (ecco spiegato l'effetto antidepressivo del cioccolato), mentre se presente in eccesso si accompagna ad emicrania. 
Il cioccolato è tradizionalmente un dono d' amore; assieme alle rose è considerato come il più importante dono romantico. Ma, è veramente un afrodisiaco? Secondo alcune prove, si. Il cioccolato contiene tre sostanze che potrebbero giustificare ciò: caffeina, teobromina e feniletilamina,sopra citati. La caffeina agisce come uno stimolante. La teobromina stimola i muscoli cardiaci ed il sistema nervoso. La feniletilamina è considerata una sostanza che migliora lo stato d'animo e che funge anche da anti-depressivo.La combinazione di queste tre sostanze fornisce più energia, accelera il battito cardiaco e rende la persona un po' più eccitata. Domani sarà San Valentino,la festa degli innamorati,quindi perchè non tentare il vostro partner prendendolo per la gola?
 E quale miglior ricetta di un sufflè al cuore di cioccolato fondente? 
Ingredienti 50 g di cioccolato fondente, 150 g di burro,100 g di zucchero, 40 g di farina 00, 3-4 biscotti secchi sbriciolati finemente, 3 uova,  100 g di lamponi, zucchero a velo ,1 pizzico di sale. 
 Disponi il cioccolato sul tagliere e, partendo da uno spigolo, taglialo a scaglie con un coltello.
 Disponilo nella ciotola o nel pentolino con 140 g di burro molto morbido tagliato a pezzi e lo zucchero. Immergi la ciotola o il pentolino all'interno della casseruola con acqua in leggera ebollizione e fai sciogliere gli ingredienti a bagnomaria, mescolando in continuazione.
 Lascia intipepidire il cioccolato fuso, aggiungi le uova, 1 alla volta, 30 g di farina setacciata e un pizzico di sale. Mescola gli ingredienti con una spatola o con un cucchiaio di legno, in modo da ottenere un composto ben omogeneo. Imburra gli stampini con il burro rimasto e spolverizzali con pangrattato o con biscotti sbriciolati. Suddividi il composto di cioccolato negli stampini, aiutandoti con un mestolino. Coprili con un foglio di alluminio e mettili in freezer per 2 ore, in modo che il composto si congeli. Elimina l'alluminio, trasferisci gli stampini in forno già caldo a 220°C e cuoci per 15-16 minuti. Sforma subito i dolcetti nei piatti individuali e spolverizzali con poco zucchero a velo, fatto cadere attraverso un colino a maglie fitte. Suddividi nei piatti i lamponi lavati e asciugati e servi.

BUON APPETITO.

Mariapia Randazzo

1 commento:

  1. Quando si ha un dubbio su cosa regalare, vai sul sicuro con un buon cioccolatino, meglio ancora se lo si prepara in DUE...

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